Gerolamo Sacco

Gerolamo Sacco nasce a Bologna nel 1980. Mente creativa e personalità poliedrica, si forma come musicista e sviluppa a 360° per potersi esprimere al meglio sia come cantautore compositore, sia come imprenditore e come produttore discografico. Lavora come direttore artistico, di marketing e di produzione nell'azienda di sua invenzione Miraloop, creata con l'apporto del fratello e socio Niccolò Sacco, architetto e designer. Miraloop esordisce alla fine del 2008 come etichetta indipendente e cresce lentamente, fino a diventare una società nel 2017 e a inaugurare i suoi studi di registrazione nel 2018. Casa discografica e creative agency, Miraloop è un'azienda fondata sulla creatività che vende creatività: è inserita sia nel contesto artistico e culturale underground sia nel contesto di aziende molto più grandi e anche fuori dal mondo dell'entertainment

Miraloop la trovate citata in libri di testo come "è facile vivere bene a Bologna se sai cosa fare" (Newton Compton, 2018) in quanto volto musicale e artistico della Bologna di oggi, e in "B2B Marketing Revolution" (Hoepli, 2019) dove secondo il Country Manager Verizon Alberto Di Mase, tra i Top 100 Manager 2019 per Forbes Italia, è realtà di riferimento per il marketing business-to-business. Miraloop è partner di Music AcademyUniversità degli Studi di Bologna e Università di Ferrara, per la quale Gerolamo compone colonne sonore per documentari. 

Nei primi dieci anni di Miraloop, Gerolamo produce e pubblica centinaia di releases e di brani per decine di artisti diversi, ottenendo più di cento posizionamenti in chart di vendita. Parallelamente come artista, dalle prime pubblicazioni in poi, la voce di Gerolamo cantante e autore dei suoi brani si forma e si trasforma fino a Mondi Nuovi, secondo disco come cantautore.

Gerolamo Story

Dalle cassettine alle hit radio

Gerolamo inizia a fare musica a 19 anni e impara da solo ad utilizzare sequencer, campionatori e giradischi. Dalle prime serate come DJ alla prima pubblicazione in formato vinile 12'' passano pochi mesi. Inizia a campionare con un Pentium 166 e a registrare cassettine che fa ascoltare in giro e, all'età di 21 anni, firma un contratto esclusivo con la Media Records di Gianfranco Bortolotti come produttore: il suo lavoro è inventarsi buone idee: nel 2004 sotto Media Rec esce "Once Upon a Time", firmata insieme a Gigi D'Agostino con lo pesudonimo Elettrogang, hit radio lanciata da M2O e pubblicata in diverse compilation (Noisemaker Volume 1) e come singolo in vinile. Così nel 2005 passa alla Pensieri Elettronici di Gigi D'Agostino come produttore in esclusiva. Su tante idee una è particolarmente fortunata, quella di sposare la melodia italiana con il beat ballabile lento che aveva origine dai 12'' suonati a 33 giri: nel 2006 "Vorrei Fare una Canzone" è un successo radiofonico, e accompagnerà "Lento - Violento e Altre Storie" tra gli album più venduti in Italia. Questo trend prenderà poi piede nel mondo della musica mainstream più di dieci anni dopo. Nel frattempo continua a suonare come DJ, in feste private, locali come BlackB e Link, festival techno come Sun Explosion o la Street Rave Parade di Bologna: nel 2004 è sul carro di R.I.N (Radio Italia Network) evento con più di ventimila presenze.

Gli anni di studio, cambiamenti e la nascita di Miraloop

Durante il successo di "Vorrei Fare Una Canzone" che è obbligato a guardare come spettatore, Gerolamo decide di ripartire da zero e studiare quello che fa ad istinto: comporre melodie. Nel 2006, all'età di 25 anni, con una sonata per pianoforte viene ammesso, caso più unico che raro, al corso di composizione del Conservatorio G.B. Martini di Bologna: anche se autodidatta, senza un diploma strumentista e senza alfabetizzazione musicale. Inizierà allora a studiare composizione classica, lettura della partitura, armonia e contrappunto per 4 anni con il Maestro Grandi. Quando scopre di non essere il primo a poter raccontare questa storia, la porta nel suo percorso accademico all'Università: nel 2007 si laurea in Storia della Musica Moderna e Contemporanea all'Università di Bologna proprio con una tesi sul primo Franco Battiato e il rapporto che c'è tra la rivoluzioni tecnologiche della musica elettronica e i compositori autodidatti. Lascia al mondo di Gg Dag centinaia di idee musicali e incomincia a partorire il progetto Miraloop, che nel dicembre del 2008 debutta sul mercato con il titolo Ansa: "la prima casa discografica fondata da musicisti". Miraloop, divisa in quattro etichette indipendenti, da allora diventerà il fulcro del suo viaggio artistico e obsession-story lavorativa. L'idea è una casa discografica che, alla lunga, possa essere in grado di produrre qualsiasi genere musicale e tenere il passo dei tempi mentre la maggior parte delle case di produzione stanno di fatto chiudendo. Alla fine del 2010 Gerolamo smette di studiare chiudendo così un periodo di formazione durato 10 anni. Da qui in poi, si dedicherà 24h a Miraloop. 

Un treno che corre nello spazio 

Appena nata, Miraloop porta al successo una band locale ad un successo internazionale, ma si crea una faida tra il cantante e il resto della band. Allora Gerolamo salva il cantante creando un'altra band intorno a lui: è la nascita degli Insex, che si scoglieranno ma non prima di aver ultimato e pubblicato un disco, interamente prodotto da Gerolamo e anche scritto, fatta eccezione per due cover. All'estero si prende l'appellativo chiamato "the Wizard", il mago, ma anche "Dragonfly", la libellula: negli Insex infatti ogni membro era un insetto e Gerolamo aveva scelto il suo preferito, simbolo che si porterà dietrop sempre. L'esordio di Miraloop è impegnativo e da quando Gerolamo inizia a dedicarsi completamente alla sua visione le idee accumulate nei primi due anni sono così tante che serve un podcast per presentare le decine e decine di inediti non ancora ultimati: lo chiamerà Gerolandia Express. La particolarità del programma, oltre al fatto che c'è un musicista che produce musiche diversissime fra loro, tutte originali, è il flusso musicale scandito dalle voci dei fans, manipolate e mixate in tempo reale con la musica. Sono tutti "passeggeri" di questo treno immaginario: una provocazione artistica e dispendiosa che però gli permette di essere riconosciuto per la prima volta come artista, non più soltanto come il produttore dietro le scene. Nel frattempo continua a lavorare come DJ, e nel 2012 si dedica alla nascita del primo Dj Set pensato per una pista da ballo totalmente in acqua. Inizia a studiare canto e nei primi mesi del 2013  forma una band, The Dragonfly Tales, che durerà un solo singolo, Cyber Eye, ma che darà vita ad una lunga amicizia professionale e non solo con il chitarrista Alberto Di Mase. Nell'estate del 2013 conclude l'atteso primo album come cantautore, Alieno, 21 canzoni delle quali Gerolamo non solo è produttore ma anche interprete: nonostante Gerolamo sia ancora sconosciuto l'abum ottiene un ottimo risultato nelle chart di vendita e, nel 2014, i primi interessamenti da parte del mondo delle radio.

Swing!

Durante la promozione di Alieno con il singolo Alieno Blues, che conquista la chart Earone degli indipendenti, lavora al singolo Magicamentemia, che uscirà in estate in versione totalmente strumentale e al terzo capitolo della saga Renaissance, il volume III, che uscirà in autunno. Per chiudere questo disco si ritira in campagna portando lo studio in un casolare antico sulla cima di una collina. l'esperienza matura e come produttore musicale tra il 2014 e il 2019 comincia a raccogliere i frutti di tanto lavoro, così si scatena senza seguire un ordine preciso. Produce più di 300 brani, almeno un terzo dei quali si posizionano in chart di vendita come iTunes e Beatport. Usa il suo nome, pseudonimi, ghost project e lavora per tantissimi artisti, tutti praticamente esordienti. Tra di loro troveremo anche l'esordio del sassofonista di Paolo Conte, Claudio Chiara, il ritorno discografico dell'ex Bluvertigo Andy Fluon con Geo From Hell, vincitore del talent Sony "Top DJ" e tanti altri personaggi che non hanno nulla a che vedere l'uno con l'altro ma che nell'architettura di Gerolamo giocano ognuno in un ambito ben definito. La formula funziona, con alcuni dei suoi artisti Gerolamo forma addirittura un legame, o inventa da zero generi musicali, come il "Deggae" (dark + reggae) di Pablo Ort. La Dub Music rivista completamente nella compilation "Look Beyond - the evolution of Dub" nel 2015, due mesi prima del LP "Festival", album-compilation che raggiunge la top 20 dei dischi più venduti in Italia il 4 luglio. Nel 2016, il suo progetto fantasma "Ethiopia Ringaracka" dedicato all'Africa è per un mese al n.1 della classifica Reggae-Dub di Beatport e, mentre una band di bambini africani creati dalla mente di Gerolamo con un campionatore impazzito sfida le label inglesi, Miraloop è cresciuta e si dota finalmente di una sede propria. Nel Miraloop 2017 diventa una società e nel 2018 vengono costruiti gli studi di registrazione: il primo album che verrà registrato nel nuovo studio Miraloop sarà Mondi Nuovi, il secondo album di Gerolamo come cantautore di canzoni in lingua italiana.

Gli Anni Venti under construction

Tra gli obiettivi di Gerolamo per il futuro spicca su tutti il desiderio di creare uno spettacolo live come cantante. L'idea è di portare Mondi Nuovi e Alieno in un unico spettacolo per l'Italia. Tra i dischi che sono attualmente in lavorazione in studio e di prossima uscita c'è AMYL, album elettronico per pianoforte preparato che trae le sue origini proprio dalla prima stagione del Gerolandia Express. Poi Afrofuturism II, il secondo capitolo del progetto Ethiopia Ringaracka, che molto probabilmente verrà connesso a quello di Gerolamo almeno discograficamente. Sono in lavorazione i dischi della serie Renaissance, di cui tre hanno già visto la pubblicazione, ma che sono in realtà 10, una vera e propria saga. Nel frattempo la storia iniziata con Alieno e poi proseguita con Mondi Nuovi pare abbia già in lavorazione un terzo capitolo. E poi ci sono tutti i progetti di genere da armonizzare con il progetto madre: sono infatti tanti i trademark aperti per sperimentare, come ad esempio Mr Loop, Melodia Infinita, India Ringaracka, My Imaginary Friend, The Dragonfly Tales: tutti marchi che verranno integrati nella storia principale. Infine non dimentichiamo che in vent'anni di giochi ed esperimenti c'è una grande quantità di inediti non organizzati che potrebbero vedere una luce, magari attraverso gli stessi artisti Miraloop, che vi invitiamo a seguire davvero più da vicino.

To be continued..

   

Vista da vicino: breve guida a Miraloop

La Casa Discografica 

Miraloop nasce ed è tuttora conosciuta ai più come casa discografica. Nei primi dieci anni di attività ha pubblicato circa trecento releases tra singoli, EP e album: di queste, più di centoventi sono stati prodotte solamente da Gerolamo. Sono invece più di cento i performer e gli artisti provenienti dall'Italia e da altre aree del mondo che compaiono nel catalogo. Solitamente non lavora con vincoli di management o editoriali, si occupa piuttosto della creazione del prodotto artistico da zero, buono come trampolino di lancio per gli esordienti, come servizio puntuale per i musicisti di medio livello o come prodotto "di lusso" per i più esperti. Mescolando la parte artistica con l'esperienza in campo studio di registrazione e marketing.

La casa discografica è organizzata in quattro etichette indipendenti che dividono simbolicamente la musica in quattro mondi differenti, come i simboli delle carte. Diamonds, Spades, Clubs e Hearts. Ognuna ha la sua direzione artistica, il suo catalogo e la sua storia.

La collana Diamonds è dedicata a classica, contemporanea, acusmatica, sinfonica e jazz. La sezione Spades è dedicata alla musica sperimentale elettronica, dall'idm e dalla musica beat fino al dub e all'etnica elettronica. La sezione Clubs è dedicata alla musica da ballo e contiene diverse forme della electronic dance music dalla progressive alla dubstep. La sezione Hearts, invece, è dedicata a tutte le forme di pop percorrendo varie sonorità e generi musicali: per quanto sposi un atteggiamento mainstream è forse la più provocatoria delle quattro etichette indipendenti della casa di produzione.

La web radio 

Vuoi sentire le produzioni di Gerolamo Sacco in un flusso radiofonico H24? Puoi! Il catalogo di Miraloop Records e delle sue quattro divisioni - etichette indipendenti, supera i mille brani pubblicati per diversi artisti e marchi di servizio indipendenti, dal 2018 è in rotazione h24 su una web radio a scopo non-commerciale. Radio Miraloop nasce con l'intento di portare su un flusso musicale personalizzato, esterno alle piattaforme multinazionali come Youtube e Spotify, tutta la musica raccolta e realizzata da Gerolamo e gli artisti della casa discografica a partire dagli esordi. La rotazione giornaliera è suddivisa in diversi programmi che diffondono e raccontano musiche apparentemente molto diverse fra loro per generi, lingue e stili musicali. 

The B2B side of Miraloop

Miraloop sul versante del marketing strategico e della produzione multimediale creativa mette in gioco la stessa professionalità, energia e qualità che anima la produzione dei contenuti artistici nel mondo dell'entertainment. Con Miraloop for Brands vengono venduti tutti i contenuti che non hanno il marchio Miraloop ma quello dell'azienda committente, da qui "for Brands". Miraloop è attualmente fornitore di poche aziende locali e multinazionali che acquistano servizi pubblicitari e di comunicazione, producendo diverse forme di creatività su diversi settori commerciali, dal packaging prodotti all'architettura, dalla pubblicità al design industriale, dalle campagne social e quelle radio-televisive.

Gli Studi di Registrazione

Miraloop ha una sua sede dove ci sono gli studi di produzione e gli uffici. Negli studi Miraloop c'è tutto quello che serve per realizzare creatività audio video, mentre negli uffici ci sono sette postazioni lavorative per diffondere e promuovere le creatività. Gli studi Miraloop sono raccontati dettagliatamente sul sito web, dove potete trovare anche dei servizi acquistabili online. I Miraloop Studios hanno prodotto una grande percentuale di tutto il catalogo di Miraloop Records e la totalità delle creatività utilizzate nei servizi per privati ed aziende.

Il Blog 

La sezione "Blog" di questo sito gerolamosacco.com è un estratto del blog Miraloop. Strutturato nelle diverse sezioni, il Blog di Miraloop è un blog semplice ma ricco di contenuti. Potrete trovare le gallerie fotografiche degli spettacoli, le novità sui dischi e sugli artisti delle quattro etichette indipendenti, riflessioni sul mondo discografico e imprenditoriale (di cui molte firmate da Gerolamo), il portfolio aziendale. Con qualche "chicca", come ad esempio l'intervista integrale di Gerolamo a Franco Battiato

Contatti  

Scrivi a Gerolamo per qualsiasi cosa tu abbia bisogno. Lui personalmente o membri dello staff Miraloop ti risponderanno al più presto!






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